Sant'Antonio Pulp

Il Nordest, fino a qualche anno fa è stato un novello Eldorado: terra di pionieri e di conquistadores, gente che si è arricchita dal nulla e che ha sopperito alla mancanza di istruzione con giornate lavorative di diciotto ore e, a volte, con un po' di spregiudicatezza in ambito fiscale.

"Ma c'è anche molta gente onesta e bravi lavoratori", potreste obiettare voi. Ed avete ragione, vi risponderebbe Carlo Callegari. Questa terra è sicuramente piena di persone che si spezzano la schiena per dare una vita onesta alla loro famiglia, ma Callegari ha deciso di non parlarvi di loro, ha preferito scrivere di persone come il vecchio Mosè Mosole e il suo fido dipendente Romeo Lazzarato, personaggi che hanno vissuto storie molte più interessanti, anche se decisamente più "nere".
Benvenuti nel Nordest di Carlo Callegari, il Nordest di Sant'Antonio Pulp…


Carlo Callegari, nato a Padova nel 1972, ha da sempre la passione per la scrittura e la musica. Folgorato dagli scritti di Lansdale, Carlotto, Ammaniti e Gischler, inizia a diversificare il suo stile avvicinandosi ai generi noir e pulp. Dal 2009 scrive racconti brevi per il movimento letterario Sugarpulp.

Esordisce con Che Dio ti aiuti, Bambola! (LA CASE Books, 2011), romanzo che diventa un caso digitale tanto da essere acquistato da Fanucci che lo pubblica in formato cartaceo nel 2013 con il titolo de La Banda dei Tre. Sempre con Fanucci ha pubblicato anche gli altri due romanzi del ciclo della banda, Il ritorno dei tre e Vacanze a Cortina. La banda dei tre.

Nel 2013 insieme a Francesco Maria Dominedò pubblica, ancora per LA CASE Books, #porvenir #selfie #cuoremio, il primo romanzo italiano che contiene un hashtag nel titolo. Nel 2021 torna in libreria con La Ling Gao Gang, pubblicato da LINEA edizioni.

A marzo 2021 esce su SKY La banda dei tre, il film di Francesco Maria Dominedò con Marco Bocci, Francesco Pannofino, Carlo Buccirosso e Ivan Flanek tratto dal romanzo d'esordio di Callegari che, a tempo perso, ama suonare il pianoforte accompagnandosi con un buon sigaro.